lunedì 29 settembre 2014

Qualcosa di più importante dei libri: Beatrice

ATTENZIONE ATTENZIONE! Interrompiamo per un attimo i post letterari e concentriamoci su qualcosa sdi ben più importante: la vita. Rendiamoci conto di quanto siamo fortunati e diamo una mano, se possiamo (anche solo condividendo) a Beatrice e a tutte le persone che come lei si trovano a dover affrontare una bastonata tra capo e collo, magari nel fiore degli anni. Parliamo di cancro: questo è il suo comunicato stampa, leggetelo per favore!


"La Vita è ora”: vivere e vincere il cancro con Beatrice

Su Eppela il progetto per creare una community sincera e preparata.

Beatrice Niciarelli è giovane, molto giovane, e a un mese dal suo compleanno ha ricevuto una di quelle notizie che lasciano tramortiti e terrorizzati: il cancro. Un cancro al quarto stadio che la lascia spossata, stanca e insonnolita. Come dice lei, “strana”. Beatrice, all’inizio, si è fatta prendere un po’ dallo sconforto. Ha pianto. Ma poi ha reagito e ha messo in campo le sue competenze, la sua forza e la sua voglia di vita.

A poca distanza l’uno dall’altro è nato prima il blog “Ospite Inatteso” e, pochi giorni fa, il progetto di crowdfunding “La vita è ora”, approdato su Eppela.

Beatrice ha le idee chiare: “vivere e vincere il cancro” è il suo claim. Un blog e un sito dove poter raccogliere tutte le informazioni, le domande, le infinite pratiche burocratiche per rompere il silenzio spaventato che aleggia sulla malattia. Senza però accogliere l’autocommiserazione, ma piuttosto rialzandosi a testa alta per guardare in faccia la paura.

Il progetto “La vita è ora” è nato infatti per sostenere le spese di gestione e di creazione del sito omonimo, che vuole riunire una community quanto più grande possibile dove potranno trovare spazio non solo le storie di chi ci è passato o ci sta passando, ma anche dove andare, a chi chiedere, cosa chiedere quando arriva la diagnosi. Il sito ospiterà anche interviste e consigli di e da medici ed esperti capaci di guidare e supportare psicologicamente. Ma non finisce qui. Il progetto continua con la creazione di un’associazione Onlus in grado di lavorare sul territorio, così da regalare speranza e sorrisi ai malati di cancro con un rapporto diretto. Di cancro bisogna parlare, di cancro si deve parlare!

La raccolta fondi di Beatrice è partita da poche ore ed è già quasi a metà strada, dimostrando quindi come ci sia l’effettiva necessità di offrire un porto sicuro dove trovare informazioni coerenti e sincere.

Dai anche tu il tuo aiuto. Ce n’è bisogno, ora!
Puoi farlo da qui: http://www.eppela.com/ita/projects/935/la-vita-ora-un-sito-per-vivere-e-vincere-il-cancro.


Grazie a tutti

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