venerdì 24 aprile 2015

Il lettore di etichette e il lettore consapevole

"Per quel che mi riguarda, non vedo perché dovrei starmene seduta in bagno a leggere elenchi di ingredienti quando potrei dare un bacio a chi amo, telefonare a mia nonna, giocare a Scarabeo, perfino imparare complicati ricami all’uncinetto. Ma sarà sicuramente perché non sono una lettrice onnivora e non ambisco a esserlo."

Questa frase è il riassunto di un mio convinto pensiero. E l'ho ritrovata tra le righe di questo interessantissimo articolo di Nadia Terranova dedicato all'importanza di una lettura consapevole e non a casaccio.
Che vuol dire "leggo qualunque cosa"? Del tipo, "'ndo cojo cojo?". Ma anche no,  per favore.

Un po' come dire che non avete gusto, che non avete preferenze. Non sono d'accordo con questo tipo di lettura indiscriminata, saltata fuori in questi giorni in occasione dell'iniziativa #ioleggoperchè, attiva i tutta Italia e finalizzata ad avvicinare alla lettura i non lettori, in particolare i bambini.
Ogni iniziativa che abbia questo scopo va lodata sicuramente, ma non si legge per forza e non si legge quello che scelgono gli altri.... Lo fai finchè sei a scuola, ma poi cosa ti lasciano tutti sti "libri forzati"? Solo la voglia di non prenderne più, di non leggerne altri.

Avvicinare alla lettura è un compito delicato e difficilissimo, saper accalappiare la persona inculcando curiosità e interesse è veramente arduo, anche con i bambini. E dopo, una volta gettato il seme, occorre educare la persona a scegliere con la propria testa e secondo i propri gusti e attitudini, il libro che fa per lui/lei. Con questo non voglio dire che non possiamo spaziare da un genere a un altro, fare tentativi, sperimentare, sorprendersi di un libro inaspettatamente bello, sbagliare e risbagliare, cambiare; penso che tutto questo sia stupendo e sempre frutto di una consapevolezza, ma che alla fine conosciamo noi stessi e di conseguenza quello che solletica il nostro bisogno di benessere letterario.

Cosa pensate di questa iniziativa? Avete regalato libri estranei o partecipato in qualche modo? E che mi dite del lettore onnivoro, leggete di tutto anche voi?

martedì 14 aprile 2015

Questionario Wedding

Mi aiutereste a rispondere a questo sondaggino dedicato ai già sposi e ai futuri sposi? Grazie mille!

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lunedì 13 aprile 2015

Coming soon: l'Antispoiler di Google

Benvenuti nel futuro.

Da qualche giorno gira la notizia che Google ha in serbo un nuovissimo sistema anti-spoiler per libri e film.

Come funziona? A quanto pare sarà un sistema ben concepito, in grado di rilevare il punto in cui il lettore/utente è arrivato a leggere o guardare quella particolare serie televisiva (questo è l'aspetto più sorprendente) e nascondere allo stesso eventuali spoiler presenti sui Social Network, in particolare Facebook e Twitter.

Se anche voi odiate quegli esseri bislacchi che rovinano le attese e i finali dei libri che state leggendo o della vostra serie preferita, sicuramente attiverete questo sistema nel momento in cui sarà disponibile. Nessuno ama rovinarsi la sorpresa, ma la tentazione spesso è più forte di noi e il caro vecchio Google potrebbe dare una mano alla nostra forza di volontà, anche se la motivazione principale non è esattamente questa.

Pensate a quante copie in meno sono state vendute a causa degli spoiler selvaggi. Quante persone hanno rinunciato a comprare un libro o un film perchè tanto hanno già letto il finale? 

Una scelta commerciale quindi, ma di cui potremmo comunque beneficiare tutti.